
Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
Sei la mia schiavitù sei la mia libertà
Sei la mia carne che brucia
come la nuda carne delle notti d'estate
Sei la mia patria
tu, coi i riflessi verdi nei tuoi occhi
tu, alta e vittoriosa
sei la mia nostalgia
di saperti inacessibile
nel momento stesso
i cui ti afferro.
Nazim Hikmet :Salonicco 1902- 1901?- Mosca 1963
Meravigliosa poesia..
RispondiEliminaè bello essere un pò schiavi, un pò liberi, in fondo l'amore è proprio tutto questo.:-)
Grazie e buona giornata.
Mi associo al pensiero di Rirì l'amore e proprio un miscuglio di schiavitù e libertà.
RispondiEliminaUn saluto Marcella e buon fine settimana!
anticipo per non rischiare di dimenticare la data....
RispondiEliminaBUON COMPLEANNO!!!
GIOVENALE NINO SASSI
Buona domenica Marcella!
RispondiEliminaMolto belli questi versi.Marcella.
RispondiEliminaTi auguro una felice Domenica.
Buongiorno Marcella e buon inizio di questa ultima settimana di Agosto !
RispondiEliminaBuongiorno Marcella , un saluto e buona giornata!
RispondiElimina..ma buongiorno....anzi, ormai, buonasera...
RispondiEliminaBuongiorno Marcrella. forse il troppo caldo ha sciolto anche la connessione....ahahah!!! qui ancora non è arrivata una goccia di pioggia---
RispondiEliminaUn saluto e buona giornata.
Buon fine settimana,Marcella!
RispondiEliminaBuon Lunedì Marcella!
RispondiEliminaVasilli Marcellina, qui ormai sono tutti aperti, arriva il profumo del pane fino a casa mia, a te un buongiorno profumato:-)
RispondiEliminaBuongiorno e buon primo settembre!!!
RispondiEliminaBuon Settembre anche a te,Marcella!
RispondiEliminaOra ricominciamo a ragionare. :-))
Buongiorno Marcella!!!
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